Secondo Giorgia Meloni “imporre agli italiani l’utilizzo quasi esclusivo della moneta elettronica non è soltanto un macroscopico e illegittimo regalo alle banche e alle finanziarie che vendono questo tipo di servizio, ma è potenzialmente un rischio per il risparmio del cittadino“.
“La moneta contante – scrive in un post su Twitter Meloni – unica forma di moneta a corso legale riconosciuta dalla BCE, non conosce blackout, disservizi o potenziali fallimenti delle società che gestiscono le carte di credito. Per questo da sempre ci battiamo che il contante sia libero e che ogni cittadino possa liberamente scegliere la forma del suo risparmio e del suo potere d’acquisto“, conclude.