Meteo, in arrivo vento forte e mareggiate

Un sistema perturbato, presente sull’Europa meridionale, alimentato da flussi di aria fredda proveniente dal Nord, determinerà,  nella giornata di oggi 15 dicembre,  un deciso rinforzo della ventilazione su gran parte delle nostre regioni centro-meridionali e, in conseguenza, un abbassamento delle temperature.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dal mattino di venerdì 15 dicembre, venti da forti a burrasca a prevalente componente settentrionale su Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Si prevedono ulteriori rinforzi sulle aree litoranee ed appenniniche. Si segnalano mareggiate lungo le coste esposte.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per venerdì 15 dicembre, allerta gialla per rischio temporali e idrogeologico su buona parte della Sicilia, sui settori meridionali della Calabria, sul Molise e sull’Abruzzo.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di Protezione Civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

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