Micro giardinaggio il nuovo trend che appassiona i Millennial

A causa dell’ obbligo di restare in casa, sia a causa della pandemia e sia per colpa del maltempo che si é abbattuto sul nostro Paese, il micro giardinaggio è diventato un nuovo trend, molto in voga tra i Millennial.

Voglia di micro giardinaggio

Secondo un recente sondaggio, il 62% degli intervistati ha ammesso che la vegetazione è essenziale per il loro benessere, in questo periodo di isolamento.

Ma già prima dell’emergenza sanitaria si era registrata una grande rinascita per il giardinaggio. Ne sono esempi programmi tv a tema verde, come lo show inglese The Big Flower Fight, una competizione per fioristi, che si può vedere su Netflix. La tematica è in aumento, soprattutto in Paesi come Scandinavia e negli Stati Uniti. In Francia, le piante d’appartamento stanno avendo un boom, soprattutto nelle grandi metropoli.

Genitorialità vegetale

Le nuove generazioni sono i primi ad aver creato una sorta di genitorialità vegetale. Una pianta é simile ad un essere vivente che non pretende moltissime cure per sopravvivere, a differenza di un bambino o un animale domestico. Negli Stati Uniti, un’indagine nazionale sul giardinaggio ha mostrato che l’80% dei sei milioni di giardinieri, la prima volta che si sono occupati di una pianta, avevano un’età compresa tra di età 18 e i 34 anni. La pandemia di Covid-19 ha semplicemente intensificato questo movimento.

Coltivazione di micro-orti

Le generazioni Y e Z non amano solo il micro giardinaggio, ma anche le verdure commestibili. Su Pinterest, le ricerche sul tema della coltivazione di micro-ortaggi indoor hanno registrato un aumento del 223% nel 2020 rispetto all’anno precedente. Sono emerse nuove categorie di alimenti, come “vegetali” o “ornamentali“, cioè fiori ornamentali che sono commestibili.

Sempre più persone che vivono nelle città cercano l’autosufficienza e questo fenomeno è iniziato durante il primo lockdown. I consumatori sono alla ricerca di mezzi alternativi per ottenere una maggiore autonomia alimentare e desiderano avere i propri prodotti freschi e a chilometro zero.

 

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