Bisogna potenziare la sorveglianza contro la Dengue e implementare le bonifiche. È necessario formare il personale sanitario oltre che fornire indicazioni ai cittadini. Queste le indicazioni presenti nella nuova circolare firmata dal Ministero della Salute, che definisce la strada da seguire.
Si dovranno predisporre, con una programmazione precisa, misure locali di monitoraggio e di contrasto dei vettori. Fondamentale anche individuare tutti i potenziali siti a rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive.
La comunicazione, inoltre, è uno dei pilastri per contrastare la dengue, aumentando la consapevolezza dei rischi che si corrono in ambito pubblico. Il Ministero ha comunicato queste linee guida alle Regioni, a causa dell’aumento di casi segnalati in maniera grave nelle Regioni delle Americhe. La situazione può diventare molto seria con l’avvicinarsi della stagione estiva, periodo in cui circola maggiormente la zanzara tigre.
Sarà quindi fondamentale avere un personale medico sanitario formato, capace di riconoscere la dengue velocemente. Mai come quest’anno, inoltre, il Ministero ha chiesto alle Regioni di bonificare i siti a rischio ambientale, al fine di ridurre la proliferazione delle zanzare vettore.
(Foto da Pixabay)
