“L’Italia crede convintamente in questa azione corale. La coesione dei partner europei e NATO è un fattore indispensabile per favorire una soluzione alla crisi. Incontri come questo, oltre a costituire un momento necessario di coordinamento operativo, permettono di consolidare una visione comune, di lungo periodo. L’Italia ribadisce con determinazione l’impegno a sostegno dell’Ucraina per la difesa della sua sovranità, e persegue incessantemente tutti gli sforzi per una soluzione diplomatica che porti alla pace“.
Queste le parole del Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, in occasione della riunione del “Ukraine Defense Contact Group“, il gruppo multilaterale che riunisce i membri della Comunità internazionale più attivi nel sostegno alla sovranità ucraina, lesa dall’aggressione russa.
Nell’ambito del “Contact Group”, il Ministro Guerini ha sommariamente evidenziato le azioni dell’Italia a supporto della resistenza delle Forze Armate ucraine. Un impegno politico, diplomatico e di natura materiale,“tuttora essenziale per assicurare un negoziato paritario”.
La riunione del “Ukraine Defense Contact Group” era stata preceduta, nel primo pomeriggio, da un bilaterale tra il Ministro Guerini e il Ministro ucraino Reznikov.
Anche in quel contesto, il Ministro della Difesa italiano aveva avuto modo di sottolineare come “l’unità di intenti tra Partner sia un moltiplicatore della nostra capacità di influenzare gli eventi nella direzione della pace. Una pace che deve essere equa e rispettosa del diritto internazionale e dei diritti del popolo ucraino”.
La due giorni Bruxelles proseguirà, questa sera, con una sessione di approfondimento sul sostegno all’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza Atlantica e sul partenariato con la Georgia, oltre a un ulteriore focus sul conflitto russo-ucraino. Insieme ai Ministri della Difesa NATO, presenti gli omologhi di Finlandia, Georgia, Svezia e Ucraina, alla presenza dell’Alto Rappresentante UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell.
La due giorni si concluderà, domani, con la riunione del Consiglio Atlantico dei Ministri della Difesa NATO, di particolare rilevanza in vista del summit dell’Alleanza Atlantica previsto a Madrid per fine giugno.