Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha firmato a Roma con la collega austriaca Klaudia Tanner un documento preliminare all’accordo G2G per la fornitura alle forze armate austriache di 18 elicotteri Augusta AW169M. Il documento avvia la fase implementativa dell’intesa, che porterà alla sottoscrizione dell’accordo tecnico e contrattuale entro il 20 dicembre e alla firma del contratto di acquisizione entro la metà di gennaio, in modo da consentire la consegna del primo elicottero all’Austria all’inizio di dicembre 2022.
Guerini, nel suo colloquio con il Ministro Tanner, ha sottolineato l’importanza della decisione austriaca di dotarsi degli elicotteri AW169M. “Stiamo avviando una nuova stagione di cooperazione nel settore degli approvvigionamenti, questa è un’impresa che si fonda sulle solide basi del requisito tecnico, condiviso tra i militari austriaci e italiani, che ha portato a selezionare un prodotto di eccellenza” – ed ha aggiunto – “un esempio virtuoso che ha grande valore anche nell’ottica dello sviluppo di capacità comuni, funzionali alla piena implementazione della Difesa europea “.
Nel corso dell’incontro bilaterale, svoltosi a Palazzo Esercito, sono stati trattati temi riguardanti la Difesa comune europea e il quadro geopolitico internazionale, con particolare riferimento ai Balcani e al Mediterraneo. L’accordo si innesta nel quadro più ampio delineato dalla Direttiva per la Politica Industriale, firmata dal Ministro in estate, ed è il secondo dopo quello siglato lo scorso 17 novembre con il Ministro della Difesa sloveno, Tonin.
In particolare per quanto riguarda la situazione in Libia, il Ministro Guerini ha auspicato che le prossime elezioni nel paese possano finalmente garantire una Libia stabile e unita. Il Ministro, nel ringraziare l’Austria per il contributo all’Operazione IRINI, ha espresso “l’auspicio che la stessa venga rafforzata in termini di addestramento della Marina e della Guardia costiera libica, per contribuire al controllo dei flussi migratori nel rispetto dei diritti fondamentali degli individui”.
Il Ministro Guerini ha espresso anche preoccupazione per l’evolversi della crisi nei Balcani, dove la situazione di sicurezza è deteriorata anche per gli stalli istituzionali e le riaccese tensioni tra i paesi. Al riguardo Guerini ha ribadito che la presenza della NATO in questa fase è essenziale, quale elemento di garanzia per coadiuvare l’avvio di un dialogo costruttivo.
Sulla Difesa Europea il Ministro Guerini ha quindi affermato che “l’Italia sostiene con convinzione il rafforzamento della politica di sicurezza e difesa europea, in linea con le ambizioni di un’Europa più marcatamente politica, un rafforzamento necessario, in piena complementarità con la NATO, pilastro imprescindibile della nostra difesa collettiva“.