È morto Franco Battiato, il grande cantautore che seppe spaziare dal pop alla sperimentazione riservatosi uno degli spazi più importanti nella storia della musica italiana degli ultimi cinquant’anni.
Nato il 23 marzo 1945 a Riposto, allora Ionia, in provincia di Catania. Il cantautore siciliano era da tempo malato e assente dalle scene. L’artista è scomparso nella sua casa di Milo, dove si era ritirato dal 2019.
Non è guarito dalla malattia canaglia – si era detto Alzhheimer, si era detto di tutto, in verità – che l’aveva portato via dalla canzone, dalla parola, dalla sua Sicilia Franco Battiato da Riposto (allora Ionia), in provincia di Catania, dov’era nato il 23 marzo 1945. Oggi risuoneranno le sue canzoni in tutta Italia, si dirà, ed era vero, che per molti di noi è stato e resterà un “Centro di gravità permanente“.
Pochi mesi fa era stato ripubblicato “La voce del padrone”, uno dei suoi album capolavoro, che il prossimo mese di settembre celebrerà i quarant’anni dalla pubblicazione.
Oltre ad essere un grande musicista è stato uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco, con tre Targhe e un Premio Tenco.
Tra novembre 2012 e marzo 2013 aveva ricoperto la carica di Assessore al Turismo della Regione Siciliana nella Giunta di centrosinistra del Presidente Rosario Crocetta, senza alcun compenso.
