Sono stati presentati in tribunale i quattro presunti autori dell’attacco al Crocus City Hall di Mosca, messi in custodia cautelare per due mesi. I quattro sono accusati di terrorismo, rischiano l’ergastolo vista la portata dell’accaduto, con l’attacco che ha causato 137 vittime.
Gli arrestati ora dovranno attendere la data del processo per conoscere il loro destino. Lo ha annunciato il tribunale, dopo le accuse formalizzate dalla commissione investigativa. Due di loro sono accusati, secondo la Tass, di aver partecipato fisicamente all’attacco. Si tratta di Rachabalizoda Saidakrami Murodali e Mirzoev Dalerjon Barotovich, che rischiano la pena massima.
Oltre ai due è arrivata, nel tempo, anche la decisione di fermare, come misura preventiva in stato di detenzione, anche una terza persona: Dalerjon Mirzoev. L’uomo sarebbe coinvolto nel caso e avrebbe ammesso la sua colpevolezza. Il quarto individuo arrestato, Shamsidin Fariduni, secondo la Ria Novosti, sarà ascoltato a porte chiuse dal tribunale, al fine di proteggere la segretezza dell’indagine e le informazioni sui partecipanti al processo.
Gli arrestati sono arrivati in tribunale gonfi in volto, lividi e con segni di tagli. Il quarto arrestato è giunto in tribunale in sedia a rotelle, vestito come un paziente d’ospedale.
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