Il Cremlino ha affermato la volontà della Russia di sostenere gli sforzi degli USA contro il terrorismo dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato che il capo dell’Isis, Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshi, si è fatto esplodere durante un raid americano in Siria.
“Sosteniamo gli sforzi di altri Stati, compresi i membri della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti, nel campo dell’antiterrorismo”, ha affermato il ministero degli Esteri russo in un comunicato, aggiungendo che la Russia è “pronta a collaborare con tutti i Paesi interessati” per lottare contro questa minaccia.