Nas: 693 controlli anti-Covid sui mezzi pubblici. 26 Positivi tra bus e treni

In periodo di emergenza sanitaria, i Carabinieri per la Tutela della Salute, insieme al Ministero della Salute, ha realizzato una campagna di controlli a livello nazionale al fine di verificare l’applicazione delle misure di contenimento nei trasporti pubblici.

Gli interventi degli ultimi giorni hanno interessato 693 veicoli, tra autobus urbani ed extraurbani, metropolitane, scuolabus, collegamenti ferroviari locali e di navigazione, ma anche biglietterie, sale di attesa e stazioni metro.
Tra gli obiettivi controllati 65 hanno evidenziato delle irregolarità legate all’inosservanza delle misure di prevenzione anti COVID-19.

Sono stati deferiti alle competenti Autorità giudiziarie 4 responsabili di aziende di trasporto, per non aver predisposto le procedure di sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro a favore degli operatori, e sanzionati ulteriori 62 responsabili per irregolarità amministrative, irrogando sanzioni pecuniarie pari a circa 25 mila euro.

Sono stati eseguiti 756 tamponi di superficie su mezzi di trasporto e stazioni, svolti in collaborazione con i locali servizi di ASL, Agenzie di Protezione Ambientale ed enti universitari, che hanno curato anche la fase di esame analitico per la ricerca del COVID-19.

Tra i tamponi di superficie raccolti, sono stati rilevati 32 casi di positività per la presenza di materiale genetico riconducibile al virus, individuati in autobus, vagoni metro e ferroviari operanti su linee di trasporti pubblici di Roma, Viterbo, Rieti, Latina, Frosinone, Varese e Grosseto.

NAS Roma

Il NAS della Capitale ha eseguito, oltre ai controlli sull’osservanza delle misure di prevenzione al contagio, il prelievo di 42 tamponi su automezzi e vetture metro e ferroviarie della rete di trasporti pubblici urbani ed extraurbani. A seguito delle analisi di laboratorio sono state rilevate 11 positività di campioni risultati prelevati da un autobus urbano, da 4 autobus di linee extraurbane della Capitale e da 6 vagoni della linea ferroviaria extraurbana Roma Lido.

NAS Latina

Nel corso di verifiche sulla rete di trasporto urbano di Latina e Frosinone, sono state accertate 10 positività al COVID-19 rilevate su parti comuni di 5 autobus, uno del capoluogo pontino e 4 di quello ciociaro. I risultati hanno determinato l’immediato avvio di operazioni di sanificazione straordinaria sui veicoli impiegati.

NAS Viterbo

Nell’ambito delle ispezioni condotte su automezzi delle linee di trasporto pubblico nelle provincie di Viterbo e Rieti, sono stati eseguiti anche tamponi all’interno delle vetture. A seguito dei risultati analitici ottenute dal laboratorio dell’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale del Lazio, sono emerse 9 positività rispettivamente riconducibili a 5 casi su Viterbo e 4 su Rieti individuati su bus impiegati nei servizi di trasporto municipale.

NAS Milano

Nell’ambito di controlli da parte del NAS di Milano su molteplici servizi di trasporto pubblico delle province di Milano, Como, Varese e Monza-Brianza (linee urbane ed extraurbane di bus e metro, ferrovie locali e traghetti di navigazione laghi), sono stati eseguiti anche 72 tamponi sia nelle vetture che nei locali di attesa e biglietterie, principalmente nei punti ritenuti più critici per la potenziale diffusione virale, come sedute, maniglie e pulsantiere. Gli esami di laboratorio hanno rilevato la positività al COVID relativa ad un tampone prelevato su un bus di linea afferente un’impresa privata operante nella provincia di Varese.

NAS Livorno

I militari del NAS, supportati dal personale tecnico dell’Azienda USL Toscana, hanno eseguito un’ispezione presso il deposito automezzi sito in Grosseto appartenente ad un’azienda di trasporto passeggeri di linea extraurbana. La verifica è stata integrata dall’effettuazione di tamponi sulle superfici di 3 bus presenti. A seguito dall’esame analitico di laboratorio, è risultato positivo un tampone ambientale eseguito sulla “pulsantiera di fermata” di uno degli automezzi.

NAS Catanzaro

Il NAS di Catanzaro ha accertato che un autobus della società di trasporti di Lamezia Terme (CZ) non era stato sottoposto alla prescritta disinfezione ed era sprovvisto dei dispenser igienizzanti. Per tale motivo è stata elevata nei confronti dell’amministratore la sanzione amministrativa di 400 euro.

NAS Trento

I Carabinieri del NAS di Trento hanno deferito all’Autorità Giudiziaria il dirigente di una società, poiché è stato accertato che alcune uscite di emergenza erano chiuse in modo da non permettere una corretta evacuazione in caso di un’eventuale allarme. È stata inoltre rilevata la mancata distinzione delle corsie di afflusso in entrata e in uscita degli utenti dalle biglietterie e dai binari, tali da causare incroci tra gli utenti.

NAS Lecce

I Carabinieri del NAS hanno constatato il mancato rispetto circa il divieto del servizio di biglietteria a bordo di un autobus della locale società di trasporti. Era inoltre mancante il dispenser per igienizzare le mani e la cartellonistica sia sul numero massimo di passeggeri consentito che sui comportamenti da attuare per contrastare la diffusione del virus.

NAS Torino

A conclusione di un’ispezione, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria il datore di lavoro delegato e il responsabile del servizio di prevenzione e protezione di una azienda di trasporti pubblici del comune di Perosa Argentina (TO), poichè ritenuti responsabili di non aver sostituito, all’interno della sede operativa aziendale, i presidi medici di primo soccorso scaduti di validità e non aver apposto la prevista cartellonistica informativa sul rischio di contagio da Covid-19 presso i locali adibiti a deposito e lavaggio degli automezzi.

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