I Carabinieri dei NAS del centro Italia, nell’arco del trascorso fine settimana hanno svolto un’azione di controllo sulla corretta attuazione delle disposizioni sul “Green Pass” e delle misure di contenimento alla diffusione del covid-19, concentrandosi in particolare sul monitoraggio dei locali della movida.
Sono stati impiegati oltre 300 militari dei Nuclei Antisofisticazioni e Sanità e dei Comandi Provinciali dell’Arma coinvolti per la verifica di 315 obiettivi, tra strutture ricettive, attività di ristorazione, pub e american bar, e circa 1.500 clienti.
I controlli condotti a tappeto hanno permesso di accertare 21 violazioni amministrative in materia di Green Pass, di cui 9 contestate ai titolari degli esercizi per la mancata verifica sul possesso della certificazione verde e 12 ad avventori sorpresi senza regolare certificazione verde.
Nell’ambito degli interventi effettuati, gli operanti hanno contestato 27 violazioni amministrative in materia di covid-19, accertando: 1 episodio di assembramento, 13 casi di carenze nella sanificazione e di omessa apposizione della cartellonistica con informazione agli utenti, la presenza di 5 addetti e di 7 avventori sorpresi privi dei previsti DPI.
Elevate complessivamente sanzioni amministrative, per un importo di 20.000 euro.