Sono decine i migranti dispersi, e si teme siano morti annegati, nel naufragio di un gommone al largo delle coste libiche, secondo quanto riferisce Sos Mediterranee. L’equipaggio della Ocean Viking riferisce di 130 persone a bordo di un gommone che aveva tentato la traversata in condizioni di mare proibitive e di cui si sono perse le tracce a nord-est di Tripoli.
Tredici i cadaveri sono stati finora ritrovati in mare ma non è ancora stato possibile recuperarli. Sembrerebbe che l’equipaggio della Ocean Viking ha dovuto assistere inerme alle devastanti conseguenze del naufragio di un gommone a nord-est di Tripoli. Mercoledì mattina era scattato l’allarme rispetto a questa stessa imbarcazione con circa 130 persone a bordo e secondo l’Ong
Decine di migranti sono dispersi, e si teme siano morti annegati, nel naufragio di un gommone al largo delle coste libiche, secondo quanto riferisce Sos Mediterranee. Secondo quanto riferito dall’equipaggio della Ocean Viking, 130 persone erano a bordo di un gommone che aveva tentato la traversata in condizioni di mare proibitive e di cui si sono perse le tracce a nord-est di Tripoli.
Tredici cadaveri sono stati finora avvistati in mare ma non è stato possibile recuperarli. Oggi – afferma Luisa Albera, coordinatrice di Ricerca e Soccorso a bordo della Ocean Viking – dopo ore di ricerca, la nostra peggiore paura si è avverata. L’equipaggio della Ocean Viking ha dovuto assistere alle devastanti conseguenze del naufragio di un gommone a nord-est di Tripoli. Mercoledì mattina era scattato l’allarme rispetto a questa stessa imbarcazione con circa 130 persone a bordo” e secondo i responsabili dell’Ong, in assenza di un coordinamento efficace da parte dello Stato libico, tre navi mercantili e la Ocean Viking hanno cooperato per organizzare la ricerca in condizioni di mare estremamente difficili.
Un aereo della missione europea “Frontex” ha individuato il relitto del gommone abbandonato, ma al momento senza alcuna traccia dei naufraghi.