È effettivamente in carica da soli 13 giorni, oggi, e già sono scattate le prime polemiche. Si tratta del neo sindaco di New York, Eric Adams. Le polemiche riguardano la nomina del fratello Bernard nominato in un primo momento Capo della Polizia.
Adams, il Sindaco newyorkese, ha così fatto un passo indietro. Un mezzo passo indietro, per l’esattezza. Bernard Adams, infatti, sarà Direttore esecutivo per la Sicurezza del Sindaco. Questo riporta il New York Times. Il primo cittadino lo ha annunciato senza spiegare perché la posizione sia stata apparentemente ridimensionata.
In tutti i casi, a Bernard Adams spetterà una retribuzione di 210mila dollari l’anno. Una circostanza, questa, che ha continuato e continua a generare dubbi e sollevare critiche rispetto alle leggi etiche della città. Queste, infatti, proibiscono a qualsiasi funzionario pubblico di usare o tentare di usare la propria posizione “per ottenere qualsiasi guadagno finanziario” per se stesso o per i suoi stretti collaboratori. Fratelli compresi.
La vicenda dopo la nomina dell’indagato Philip Banks III a Vicesindaco
Adams, lui stesso Agente di Polizia, ha preso per cui già un inciampo gettando un’ombra di sfiducia sul Dipartimento. Il secondo, però. Già numerose polemiche infatti si erano sollevate per la nomina a Vicesindaco dell’amico Philip Banks III. Un amico, si, ma anche un indagato, certo non ancora incriminato, in un caso di corruzione pubblica.
Queste defaillances risultano ancora più spinose visto il fatto che Eric Adams è un’ex poliziotto e che ha incentrato tutta la campagna elettorale sulla lotta all’aumento della criminalità a New York. È stato il candidato con maggior numero di preferenze nelle primarie democratiche e infine ha vinto succedendo a Bill De Blasio. Adams ha 60anni è originario di Brooklyn e si è aggiudicato la guida della Grande Mela come secondo Sindaco afroamericano. In questo senso è arrivato, nella storia della città, dopo David Norman Dinkins, in carica dal 1990 al 1993.
(foto di Adnkronos)
