Nicolò Buso non ce l’ha fatta, il tumore che lo aveva colpito lo ha stroncato a 32 anni. Eppure, chi lo conosceva bene sa benissimo che fino all’ultimo non aveva mai perso il sorriso.
Ex promessa del calcio locale, Nicolò Buso viveva a Spinea, dove lavorava come commesso nel negozio Scarpe & Scarpe in un centro commerciale di Venezia. Da oltre tre anni, Nicolò soffriva di alcune gravi forme tumorali, che prima avevano colpito i suoi arti e poi i polmoni.
Il papà lo ricorda così: “ha sempre affrontato il suo calvario con una dignità incredibile. Non ha mai perso il sorriso e la voglia di vivere, nemmeno per un secondo. Era in grado di conquistarti con uno sguardo”.
I funerali si terranno venerdì prossimo, con l’ultimo regalo fattogli dal suo Venezia dopo la sfida contro l’Inter, anche se solo a metà. Sabato 27 novembre, allo stadio Penzo, l’attaccante David Okereke gli aveva consegnato la sua maglia numero 77, nella sfida contro l’Inter. Inoltre, mister Paolo Zanetti aveva invitato Nicolò ad assistere ad un allenamento della squadra, ma non c’è stato tempo.