Una delegazione dell’ECOWAS è giunta a Niamey per un nuovo tentativo di mediazione con i militari golpisti che il mese scorso hanno deposto il Presidente filo-occidentale Mohamed Bazoum le cui condizioni di prigionia sembrerebbero essere peggiorate.
La notizia la riferiscono fonti vicine all’ex-capo di Stato e alla stessa Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale che sta gestendo la crisi politica e militare per circa quindici Stati africani.
L’arrivo della delegazione era stato preannunciato ieri sera dall’Ecowas proprio mentre il blocco degli Stati africani a favore del presidente deposto, ha fissato un “D-Day” per un attacco militare al Niger nel caso in cui non venga ristabilita la democrazia e venga liberato il Presidente Bazoum.
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