Il generale Abdourahmane Tchiani, capo della guardia presidenziale nigerina, si è autoproclamato Capo del Governo di transizione del Niger. I golpisti del Niger hanno annunciato la sospensione della costituzione del 2010 e sciolto tutte le istituzioni del Paese.
“La costituzione del 25 novembre 2010, così, come tutti gli istituti ad essa connessi, è sospesa. Il Consiglio Nazionale per la Difesa della Patria assume temporaneamente i poteri esecutivo e legislativo. Il presidente del Consiglio assume le funzioni e i poteri di capo di stato e rappresentante del Niger a livello internazionale“, afferma ActuNiger.
Il generale ha giustificato il colpo di stato parlando del “peggioramento della situazione di sicurezza” e “il malgoverno” in Niger. Tchiani ha inoltro criticato un approccio che a suo avviso “esclude qualsiasi vera collaborazione con Burkina Faso e Mali, nonostante condividiamo con questi due Paesi vicini la zona di Liptako-Gourma in cui si concentrano oggi le attività dei gruppi terroristici che combattiamo”.