Per quelli della “Generazione x“, ovvero tra il 1965 e 1980, la data del 30 giugno 1995 è storia. Andava in onda, esattamente 27 anni fa, l’ultima puntata del programma cult della televisione italiana: Non è la Rai.
Ideato da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo e diretto dallo stesso Boncompagni, Non è la Rai è andato in onda dal 9 settembre 1991 al 30 giugno 1995 per quattro edizioni. La prima edizione del programma è stata condotta da Enrica Bonaccorti, la seconda da Paolo Bonolis e le ultime due da Ambra Angiolini. Il programma è diventato fenomeno di costume degli Anni 90 anche per la particolarità di essere sempre in diretta, cosa che in quegli anni non era del tutto scontata.
Tante le ‘piccole’ star lanciate dal programma nel mondo del cinema e della tv
Non è la Rai ha lanciato personaggi importanti del mondo del teatro, della musica, del cinema e della televisione. Prime fra tutte Ambra che ha avuto un enorme successo sia con la musica, ma che oggi è una delle attrici più acclamate del nostro paronama cinematografico. Sempre dal programma di Gianni Boncompagni sono ‘uscite’ Claudia Gerini, Nicole Grimaudo, Romina Mondello, Sabrina Impacciatore, Lucia Ocone, solo per nominare delle grandi donne che ancora oggi hanno ruoli importati in fiction e film del nostro bel Paese.
Antonella Elia, che ha lavorato con i grandi della televisione italiana come Mike Bongiorno e Raimondo Vianello, era una delle ragazze più invidiate degli Anni 90. E come dimenticare gli avvenimenti che hanno segnato proprio la tv italiana grazie a Non è la Rai?
Come dimenticare la sfuriata di Enrica Bonaccorti per “eternit“?
Proprio grazie a questo ‘caso’ tutte le trasmissioni televisive inserirono da quel momento clausole ad hoc vietando la partecipazione a giochi telefonici e televisivi se imparentati con qualcuno occupato nella rete tv.
Il fenomeno Non è la Rai è anche testimoniato dal fatto che, davanti agli studi televisivi in cui veniva realizzata la trasmissione, fin dal mattino ogni giorno si accalcavano centinaia di fan provenienti da tutta Italia. Ragazzi e ragazze cercavano di farsi fare autografi, fare delle foto, consegnare lettere o più semplicemente scambiare qualche parola con le piccole star del programma nel momento in cui entravano e uscivano dagli studi.
Fra i critici, indimenticabile “Delusa” di Vasco Rossi
E c’è stato anche chi il programma lo ha criticato. Primo fra tutti Vasco Rossi che nel 1993 ha scritto una canzone avente per oggetto proprio Non è la Rai e le sue protagoniste: Delusa. Con quel brano Vasco Rossi criticava in modo aperto la presunta ambiguità del comportamento di Gianni Boncompagni. In risposta a questa canzone, e in generale alle critiche di quel periodo, la sigla utilizzata per gran parte della terza stagione aveva come titolo Affatto deluse. Nel testo, oltre ad impiegare questa frase come ritornello, si consigliava a chi non era interessato al programma di cambiare canale o di leggere un quotidiano invece di guardarlo.
Per chi lo ha amato, per chi lo ha odiato, Non è la Rai ha segnato un’epoca. È stato l’anticamera del reality show. Non è la Rai rimarrà per sempre ‘IL’ programma degli Anni 90. E per omaggiarlo come si deve vi lasciamo il video del suo addio con Ambra Angiolini e la sua “T’appartengo“. E siamo sicuri che una piccola lacrima si paleserà nei vostri occhi.