Uno sviluppo “profondamente preoccupante” quello che l’AIEA, agenzia di vigilanza nucleare dell’ONU, racconta in merito al nucleare in Corea del Nord. Lo stato asiatico, infatti, sembra aver riavviato a luglio il reattore di Yongbyon usato per il riprocessamento e la produzione di plutonio. L’AIEA ha citato anche il rilascio dell’acqua di raffreddamento come ulteriore elemento di prova. Questi aggiornamenti giungono dall’esame delle immagini satellitari.
Il rapporto annuale, presentato venerdì al Consiglio dei Governatori dell’Agenzia, mostra inoltre nuovi sviluppi del reattore da 5 megawatt, da cui il Nord ha trattato in passato le barre di combustibile esaurito per estrarre il plutonio alla base delle armi nucleari.