Si è tenuta oggi la prima riunione della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile.
L’incontro, presieduto dal Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. A partecipare i principali Enti pubblici di ricerca, esponenti del mondo delle Università, associazioni scientifiche e soggetti pubblici operanti nel settore della sicurezza nucleare e del decommissioning. Da segnalare anche la presenza di imprese che hanno già in essere programmi di investimento nel settore nucleare, nella produzione di componenti e impianti e nelle applicazioni mediche nel settore nucleare.
“L’Italia – si legge nella nota stampa del Ministero – come già previsto nella proposta di aggiornamento del PNIEC, punta sulla vasta diffusione delle rinnovabili e dell’efficienza energetica per garantire la decarbonizzazione e la sicurezza energetica, anche attraverso la diversificazione delle fonti e l’integrazione delle diverse soluzioni tecnologiche disponibili. Pertanto, in linea con la mozione approvata lo scorso maggio dal Parlamento che ha impegnato il Governo a sostenere la ricerca tecnologica su fusione e fissione nucleare e a informare correttamente i cittadini su tali tecnologie, il Ministero ha istituito la Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile”.
La PNNS ha l’obiettivo di definire in tempi certi un percorso finalizzato alla possibile ripresa dell’utilizzo dell’energia nucleare in Italia e alle opportunità di crescita della filiera industriale nazionale già operante nel settore. Le proposte andranno elaborate entro 6 mesi, entro il settimo mese si redigerà un documento completo della roadmap che porterà all’elaborazione delle Linee Guida con azioni, risorse, investimenti e tempi. Il tutto entro 9 mesi.
Queste le parole del Ministro Pichetto: “Non si tratta evidentemente di proporre il ricorso in Italia alle centrali nucleari di grande taglia della terza generazione, ma di valutare le nuove tecnologie sicure del nucleare innovativo quali gli Small Modular Reactor (SMR) e i reattori nucleari di quarta generazione (AMR).”
Per il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, l’Italia non può perdere tempo, deve essere chiarito l’obiettivo di tornare a produrre energia pulita e sicura tramite il nucleare a partire dai prossimi anni.
La Piattaforma, coordinata dal Mase con il supporto di ENEA e RSE, si articola in gruppi tematici.
I risultati del lavoro della Piattaforma saranno la base per valutare l’elaborazione e l’adozione da parte dell’Italia di una Strategia nazionale per il nucleare sostenibile.
Davanti al Ministero dell’Ambiente è andata in scena una protesta, con una decina di ambientalisti muniti di striscione che recita “Il nucleare non ci salverà. Stacchiamo la spina a questo sistema! Ecoresistenze”.