Per la nuova udienza preliminare sull’omicidio di Giulio Regeni, il ricercatore italiano sequestrato, torturato e ucciso in Egitto nel 2016, si è tenuto un sit-in a piazzale Clodio. Presenti la madre Paola Deffendi e Claudio Regeni, accompagnati dall’avvocato Alessandra Ballerini, che hanno mostrato lo striscione giallo con scritto ‘Verità per Giulio Regeni’.
Questa mattina ricomincia il procedimento davanti a un nuovo gup, dopo la battuta d’arresto nell’udienza dello scorso 14 ottobre quando i giudici della Terza Corte d’Assise di Roma, chiamati a decidere sull’assenza in aula dei quattro 007 egiziani imputati, hanno dichiarato la nullità del decreto che disponeva il giudizio. La Procura di Roma ha portato avanti le indagini nonostante i depistaggi e le mancate risposte del Cairo alle richieste degli inquirenti italiani.
La nuova udienza avviene a pochi giorni dal sesto anniversario del rapimento di Giulio Regeni.