Oligarchi russi licenziano il personale delle loro mega ville in Sardegna

Gli oligarchi russi filo Putin, quelli puniti dall’Unione europea con congelamento dei beni e blocco dei viaggi, hanno cominciato a licenziare i lavoratori sardi impiegati nelle ville in Costa Smeralda. Lo denuncia il segretario di Cisl Gallura,Mirko Idili.

Il tema dei magnati russi continua a tenere banco nell’Isola per via del mercato turistico: infatti sono di casa a Porto Cervo e dintorni e hanno la proprietà del Forte Village, a Santa Margherita di Pula. Il loro giro d’affari stimato nell’Isola e legato al mercato delle vacanze si aggira intorno ai 40 milioni di euro a stagione, tra presenze alberghiere e indotto. Ovvero cene , posti barca e shopping. Le presenze dei turisti dell’ex Urss sono 220mila a stagione e valgono l’1,5 per cento del totale regionale.

I lussuosi yacht salpati verso altri mari

Intanto  alcuni  yacht,  sono salpati verso altre mete. Come quello di Alexey Mordashov, 29 miliardi di dollari di patrimonio e maggiore azionista della Severstal,  Nord, uno yacht di 146 metri e 500 milioni di valore, che la scorsa estate era stato visto davanti alla spiaggia di Rena Bianca in Costa Smeralda, che ora è stato segnalato nell’Oceano Indiano. nel 2013, Mordashov aveva anche  acquistato la villa Parodi Delfino per 66 milioni Alisher Usmanov, con il suo yacht Dilbar, è stato avvistato spesso nelle acque sarde. Il miliardario russo sbarcò in Costa  Smeralda comprando la villa di Merloni a Romazzino, ville aumentate poi ,fino ad oggi, a quota sette o otto ville vicino al Golfo del Pevero. In zona Liscia di Vacca, invece, è di casa, Amore Vero, yacht di 88 metri di proprietà di Igor Sechin, considerato il più temibile e il più fedele di tutti gli oligarchi russi.

Le ripercussioni sull’economia sarda

La decisione dei super ricchi russi potrebbe essere la prima mossa di un lento abbandono dell’Isola. Infatti mentre il bel Paese sceglie la cultura della cancellazione verso tutto ciò che è legato alla Russia, il già martoriato turismo subisce un altro colpo.

Oltre ai licenziamenti del personale delle ville, arrivano anche le disdette per le società edili che si occupavano della manutenzione dei mega yacht e dei sontuosi immobili

La nostra è una realtà nella quale vi è una ingente presenza di capitali ed investimenti, sotto forma di sontuose ville e mega yacht che fanno capo a tante società riconducibili ad oligarchi, finanzieri e milionari russi.Stamattina ho ricevuto decine di segnalazioni da lavoratori ai quali è stato comunicato che da lunedì non dovranno più recarsi al lavoro“, racconta il Segretario Cisl Gallura, Idili. A ricevere il benservito dai finanzieri e industriali che sono proprietari di decine di ville e immobili della Costa Smeralda sono manutentori, giardinieri, addetti alla sicurezza e amministratori. “E con i loro licenziamenti stanno arrivando anche disdette su disdette a numerose imprese edili locali impegnati in lavori di riqualificazione e manutenzione delle proprietà immobiliari dei magnati russi”, aggiunge ancora Idili.

 

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