Oggi il ROS ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce. In arresto 16 soggetti presumibilmente legati al clan Politi. Sono indagati, a vario titolo, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, rapina e trasferimento fraudolento di valori, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita aggravati ex art. 416 bis 1 c.p.
Le attività hanno consentito di ipotizzare più scenari. Da una parte, la riorganizzazione favorita, a partire dal 2019, dalla detenzione domiciliare di Gabriele Tarantino che ne avrebbe assunto la reggenza, curando l’affiliazione di nuovi partecipi dell’organizzazione e la definizione delle strategie criminali. Dall’altra gli assetti interni e l’esistenza di una cassa comune, dove confluivano i proventi illeciti utilizzati per il sostentamento degli affiliati detenuti e delle loro famiglie. Ancora, i rapporti di Tarantino con i capi di altri clan federati alla Sacra Corona Unita e con i vertici della cosca di ‘ndrangheta Mammoliti Fischiante.
Sotto il profilo del condizionamento del tessuto economico, si ritiene di aver documentato la propensione delle articolazioni mafiose a infiltrare le attività produttive locali. Si tratta dei settori ittico, balneare e della ristorazione. Inoltre, la fittizia costituzione di società intestate a un cittadino di nazionalità albanese (indagato non destinatario di misura cautelare), utilizzate per riciclare i proventi illeciti mediante il sistema dell’emissione delle fatture per operazioni inesistenti.
Quanto al traffico di stupefacenti sarebbe emersa l’operatività di associazione facente capo al citato Tarantino che, anche tramite altri sodali, avrebbe curato gli approvvigionamenti di stupefacente destinato al mercato leccese (cocaina, eroina, hashish e marijuana) che avvenivano tramite fornitori operanti in Spagna o esponenti della citata cosca Mammoliti Fischiante, attiva in Puglia e in altre regioni italiane e in diretti rapporti con fornitori Sud Americani e con narcotrafficanti internazionali. Nel corso dell’operazione sono stati arrestati altri due soggetti trovati in possesso di circa 5 kg di cocaina e 300 mila euro in contanti.