19 arrestati, 197 indagati e 76.086 persone controllate: è questo il bilancio dell’attività, nell’ultima settimana, della Polizia Ferroviaria. 4.800 le pattuglie impegnate in stazione e 808 a bordo di oltre 1.662 treni. 291 i servizi antiborseggio e 145 le sanzioni elevate. 45 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 45 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.
Controlli intensificati anche grazie all’operazione “Oro Rosso”, organizzata il l’8 giugno scorso su tutto il territorio nazionale per il contrasto al fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. L’attività ha visto l’impiego complessivo di 577 operatori che hanno controllato 1.947 persone, indagandone 3; 286 controlli ai rottamai, oltre 40 kg di rame recuperato di provenienza illecita, 140 servizi di pattugliamento lungo linea e 47 su strada.
In particolare, a Milano gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno arrestato un 35enne originario del Gambia per spaccio di sostanza stupefacente. Al controllo è stato rinvenuto circa mezzo chilo di hashish, confezionato in diversi involucri di cellophane nascosti nei pantaloni dello straniero.
A Genova Brignole è stato arrestato un cittadino rumeno senza fissa dimora, appena maggiorenne, ricercato per un mandato di arresto europeo per il reato di rapina in concorso, che il giovane aveva commesso nel Paese di origine quando era ancora minorenne.
Due donne di nazionalità bulgara di 28 e 29 anni, note alle forze di Polizia, sono state arrestate, a seguito di mandato di arresto europeo, rispettivamente in Bulgaria e in Germania, grazie alle indagini della Squadra della Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer Toscana. Numerosi furti tentati e consumati, perpetrati nel mese di luglio del 2013 ai danni di malcapitati turisti asiatici, all’interno di una storica farmacia nei pressi della stazione di Santa Maria Novella a Firenze, hanno suscitato l’attenzione degli agenti Polfer, che, con appostamenti mirati presso il negozio e accurate indagini, sono riusciti a identificare e denunciare le due donne per i numerosi furti tentati e consumati perpetrati in quelle giornate. Le cittadine bulgare agivano con una suddivisione di ruoli ben definita tra le due: una eseguiva il furto coprendo la propria azione con cartoncini, mentre la complice cercava di ostacolare il mal capitato facendolo rallentare. Una delle due donne, a seguito delle numerose condanne riportate, per furti tentati e consumati commessi a Milano e a Firenze, deve espiare una pena di 4 anni 9 mesi e 28 giorni, per l’altra la reclusione è di 3 anni e 6 mesi per furti tentati e consumati commessi a Firenze.
La Polizia Ferroviaria di Piacenza, a seguito di indagine, è risalita all’identità di tre autori di una rapina ai danni di due giovani viaggiatori, avvenuta la scorsa estate sulla tratta Piacenza-Lodi. Le due giovani vittime, due 19enni piacentini, sono stati accerchiati da tre nordafricani, due egiziani di 18 e 21 anni ed un 23enne marocchino, che, con fare minaccioso, si sono fatti consegnare soldi, smartphone ed altri effetti personali. I tre rapinatori, identificati in esito alle indagini condotte, sono stati indagati per rapina; uno si trova già in carcere per altri reati. Sempre uno smartphone è il bottino di un altro furto, accaduto nel mese di febbraio ai danni di un viaggiatore, a bordo di un treno regionale. Il sistema di videosorveglianza del convoglio ha incastrato un 24enne marocchino, identificato e denunciato per furto.
Con l’aumento degli spostamenti in vista del periodo estivo e la progressiva ripresa delle attività in presenza è prevedibile che i professionisti del furto tornino in azione. E’ quindi fondamentale mantenere sempre elevati i livelli di attenzione per evitare di rimanere vittime di borseggio. La Polizia Ferroviaria ha aderito alla campagna informativa “Stop pickpockets”, nata nell’ambito delle iniziative di collaborazione internazionale, per svelare i trucchi utilizzati con più frequenza nelle stazioni e sui treni da ladri e borseggiatori. “Stop pickpockets” è una campagna ideata dalla Polizia Federale tedesca per sensibilizzare chi sta per mettersi in viaggio sulle tecniche principalmente utilizzate dagli specialisti del furto per colpire indisturbati. Attraverso vignette animate sono riprodotti i principali tipi di borseggiatori: dal finto turista al donatore di fiori, dal professionista dell’urto al bloccatore seriale di scale mobili, dallo sporcatore professionale al bussatore ai finestrini dei treni, ecc. Per conoscere le tecniche più utilizzate dai ladri in ambito ferroviari, ma anche in altri contesti, la campagna “Stop pickpockets” è consultabile sul sito.
(Fonte: Polizia di Stato)