La città sulla Rupe, Orvieto, capitale e simbolo storico del mondo etrusco, si è candidata a Capitale italiana della cultura per il 2025. La Giunta comunale ha infatti approvato l’adesione al bando del Ministero e il Sindaco, Roberta Tardani, ha inoltrato formalmente la manifestazione di interesse a partecipare alla procedura di selezione.
La Prima Cittadina, Roberta Tardani, ha sottolineato che “Una sfida stimolante e ambiziosa, un vero banco di prova per la città intera che attraverso tutte le sue articolazioni sociali e culturali sarà chiamata a dare concretamente il proprio contributo di idee al di là degli steccati, degli schieramenti e dei mandati elettorali”.
Tardani ha messo in evidenza che “I tempi per la costruzione del dossier di candidatura sono serrati ma siamo convinti che la città sarà in grado di elaborare una proposta all’altezza della sfida che ci attende. Personalmente ritengo che questo sia proprio il momento giusto per tentare questa avventura incanalando nella giusta direzione il fermento culturale di una città che ha saputo reagire con determinatezza alla pandemia”.
Orvieto non è nuova alla candidatura tentata in altre due occasioni, ma sempre al seguito di altre realtà, nel 2015 di Todi e nel 2018 di Viterbo e Chiusi. “Questa volta invece – commenta la Sindaca Tardani – intendiamo giocare la partita da protagonisti, capofila di un territorio e rappresentanti di una regione che merita tale palcoscenico“.
Il Ministero della Cultura raccoglierà le proposte di candidatura entro il 31 maggio, poi i Comuni o le Unioni dei Comuni che hanno inviato la propria manifestazione di interesse dovranno presentare entro il 13 settembre il dossier di candidatura, che comprende il progetto culturale della durata di un anno.
Entro il 15 novembre la Giuria, con i suoi sette esperti, selezionerà le dieci città finaliste, che saranno successivamente chiamate a illustrare il proprio progetto in un’audizione pubblica. Il 17 gennaio 2023 è in programma la proclamazione della città vincitrice.