Accertata variante brasiliana all’Ospedale Cervello di Palermo. Il caso riguarda un uomo di 83 anni, immunodepresso. Qualche giorno dopo la seconda dose di Pfizer è giunto all’Ospedale Cervello di Palermo con “sintomatologia respiratoria e intestinale clinicamente significative“.
L’Unità di Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliera palermitana ha individuato la variante con un test di indagine di sequenziamento genico. È partito subito il protocollo ministeriale: il campione è stato notificato e trasmesso al laboratorio regionale di riferimento.