Nella giornata di domenica 25 luglio, a Panarea, un ragazzo di 15 anni è annegato nelle acque nei pressi dell’isola dopo essersi tuffato in mare dalla barca affittata dai genitori. La famiglia è originaria di Milano, ma residente in Svizzera, con una casa di proprietà alle Eolie.
Da una prima ricostruzione, il giovane si sarebbe tuffato con maschera e pinne nei pressi dell’isolotto di Lisca Bianca. Dopo alcuni minuti, non vedendolo più riemergere, i genitori hanno dato l’allarme. Nel tratto di mare sono giunti i sub che si sono immersi e hanno iniziato a perlustrare il tratto di mare interessato e hanno rinvenuto il corpo privo di vita.
Ancora da chiarire le cause della morte del giovanissimo sub e tra le ipotesi c’è anche quella di un improvviso malore sopraggiunto proprio mentre si trovava in mare.
La guardia costiera ha inviato un fascicolo alla procura di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. La salma è stata trasferita nella sala mortuaria del cimitero a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.