Dalla crisi alla riqualificazione urbana. È quanto avverrà agli ex grandi magazzini Tati, nel quartiere parigino di Barbés, sulle pendici di Montmartre. Nasceranno circa 35 alloggi da qui al 2024 sulle superfici del centro commerciale più economico della ‘ville lumiere’. Il Tati, già in difficoltà, ha subito un ulteriore arresto con la pandemia: quindi la chiusura.
Per fare un corrispettivo italiano, i Tati sono un po’ come gli ex Magazzini dello Statuto nel quartiere Esquilino di Roma. Grande magazzini da sempre rappresentanti nell’immaginario di città la grande convenienza: “les plus bas prix“ campeggia del resto in cima al palazzo.
Nasceranno 8.000 mq di alloggi, un terzo ‘sociali’
Al posto del Tati sorgerà un nuovo complesso con 8.000 metri quadri di alloggi. Inoltre, negozi, un albergo e degli uffici. Il tutto – assicurano dal Municipio di Parigi – “senza snaturare questo luogo emblematico del 18esimo arrondissement“. Tra la trentina di alloggi famigliari realizzati sul posto, per una superficie totale di 2.400 metri quadri, un terzo verrà riservato ad alloggi sociali.