Si svolge questa settimana la Giornata Nazionale delle Società benefit, una manifestazione giunta alla sua terza edizione e che quest’anno si articolerà in due momenti di significativa importanza. Il primo si svolgerà nel pomeriggio di giovedì 2 dicembre presso la Facoltà di Economia dell’Università Sapienza di Roma, dando vita al Convegno “Le Società benefit tra attuazione della normativa e regolamentazione : le prospettive nell’ordinamento italiano”. Si tratta di un’ occasione di confronto con le Istituzioni, in cui saranno sviluppati i profili di carattere fiscale e di regolamentazione che attengono a queste particolari Società, senza trascurare una panoramica internazionale di questo fenomeno.
Il secondo momento , nel pomeriggio del giorno successivo a Milano presso il Centro Congressi della Fondazione Cariplo, prevede, invece, un incontro sul tema “Società benefit: l’impresa bimotore per la sostenibilità. La doppia sfida del beneficio comune e della valutazione d’impatto alla prova dei mercati”. Un incontro con le imprese, orientato ad approfondire, nell’ottica di queste Società, i nodi e le opportunità presentati dalla finanza sostenibile e dal mercato dei capitali, il rapporto con il territorio e l’evoluzione della normativa europea di riferimento.
Entrambi gli incontri sono stati promossi e organizzati da Assobenefit , l’Associazione presieduta da Mauro Del Barba e che raggruppa in Italia e Società di questo tipo. Una realtà, che, ormai, anche sul piano quantitativo sta assumendo una rilevanza crescente, come conferma lo sviluppo di questi ultimi mesi, con il traguardo delle mille unità che probabilmente, già, nel 2021 risulterà superato di slancio.
In Italia il fenomeno delle società benefit, ossia di quelle società che con un’importante modificazione statutaria impegnano il management e gli azionisti a standard più elevati di scopo sociale, di responsabilità e di trasparenza, ha ricevuto il riconoscimento giuridico con la Legge di Stabilità per il 2016; un esempio da sottolineare, in quanto unico per i Paesi Europei in termini di innovatività di soluzioni prospettate.
Va anche ricordato, infine, che la fotografia nazionale di queste Società evidenzia un’assoluta preminenza di società di capitali, quanto a forma giuridica scelta, una numerosità spiccata nel settore economico dei servizi alle imprese e una distribuzione territoriale concentrata in quattro regioni, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Veneto.