Per quanto riguarda le nomine dei Sottosegretari, in casa FdI si parla di Giovanbattista Fazzolari, fedelissimo di Meloni, come possibile Sottosegretario alla Presidenza con delega all’Attuazione del programma di Governo.
A Maurizio Leo, responsabile economico di Fratelli d’Italia, esperto di fisco, potrebbe essere affidato il ruolo di ‘vice’ di Giancarlo Giorgetti al MEF con delega alle Finanze.
Edmondo Cirielli potrebbe ottenere l’incarico agli Esteri, mentre Andrea Delmastro è favorito alla Giustizia. La delega ai Servizi Segreti dovrebbe essere affidata ad Alfredo Mantovano, mentre quella alla Transizione digitale andrebbe ad Alessio Butti.
Per Forza Italia ci sarebbero vari nomi voluti direttamente da Silvio Berlusconi e alcuni della ‘vecchia guardia’ esclusi dal Parlamento in cerca di ‘risarcimento’. In attesa sarebbero Valentino Valentini, Francesco Paolo Sisto, Alberto Barachini, Paolo Barelli, Matteo Perego e Giuseppe Mangiavalori.l, ma in pole per l’upgrade governativo, riferiscono da Arcore, anche Ugo Cappellacci e Matilde Siracusano.
Per alleviare i malumori dell’ala sudista perché sotto rappresentata, a palazzo Chigi raccontano che Berlusconi avrebbe pensato a quattro parlamentari, ovvero Sisto, uno dei legali dell’ex premier (favorito come ‘vice’ del Guardasigilli Carlo Nordio), del calabrese Mangiavalori, del sardo Cappellacci e della siciliana Siracusano. Stando così le cose, però, resterebbe fuori dai giochi la Campania, creando una nuova grana per il Cav. Altro nodo da sciogliere, quello dei centristi: sarebbe in corso un braccio di ferro, perché, ‘Noi moderati‘, rivendicherebbero due Sottosegretari.