Per Stefano Puzzer è stato deciso il Foglio di via obbligatorio con divieto di soggiorno per un anno a Roma. Puzzer è il portuale di Trieste a capo della protesta No Green Pass, arrivato stamattina in piazza del Popolo a Roma dove ha posizionato un banchetto e protestato contro il certificato verde.
A stabilire l’allontanamento di Puzzer è stata la Questura di Roma, intimandogli di fare rientro a Trieste entro le 21 di domani. In caso di violazione – viene spiegato – commetterà un nuovo reato. A quanto riferito, verrà denunciato alla Procura per manifestazione non preavvisata.
“Buonasera a tutti, come avete saputo ero in Questura a fare accertamenti. Sono stati un po’ lunghi, si sono accertati di tutto. Sono stato trattato con i guanti. Erano proprio brave persone, gente che non c’entra con questo sistema, anzi. L’unica cosa che vi dico domani sarò a Trieste. Stiamo tutti tranquilli, domani, dopo aver parlato con l’avvocato, faremo un comunicato di ‘Gente come noi’. Grazie per il supporto e per la preoccupazione“, ha detto Puzzer in un messaggio audio diffuso attraverso il canale telegram di ‘Gente come noi Fvg’.
“Possiamo tranquillizzare chi è a casa e anche i miei parenti, sono stato portato in questura per accertamenti, e lo dico senza fronzoli, sono stato trattato molto gentilmente e molto umanamente, anche perché hanno capito che sono una brava persona“, ha detto anche raggiunto al telefono durante la puntata di “Fuori dal Coro” in onda stasera su Retequattro.