Si aggrava il bilancio degli scontri in Perù: i morti salgono a 44, 17 in più rispetto all’ultimo conteggio. Il governo ha decretato il coprifuoco nella regione meridionale di Puno, in particolare a Juliaca, tra forze di sicurezza e manifestanti che chiedevano le dimissioni della presidente Dina Boluarte. Centinaia di persone sono rimaste ferite.
Le proteste sono scoppiate dopo la destituzione del Presidente Pedro Castillo.