Oggi via libera in tutta Italia agli avvisi per la digitalizzazione delle P.A. locali, primo passo del mega progetto del PNRR che, con uno stanziamento al 2026 di 2,65 miliardi, coinvolge 22.353 amministrazioni.
Il Ministero della Transizione Digitale spiega che si inizia dai Comuni, che potranno beneficiare di circa 400 milioni per rafforzare l’identità digitale (SPID e Carta d’identità elettronica), migrare i servizi di incasso su pagoPA e attivare più servizi possibile su appIO. Gli enti potranno fare richiesta su un’apposita piattaforma aderendo ai progetti standard già predisposti. A fine mese, spiega il Ministero , scatterà un’altra tranche per le scuole.
I fondi saranno progressivamente destinati anche alla migrazione al cloud (già dalla fine di questo mese) e all’implementazione della ‘piattaforma notifiche’, l’infrastruttura unica che permetterà alle P.a. di notificare gli atti amministrativi a valore legale alle persone fisiche e giuridiche. Le risorse saranno assegnate in ordine di prenotazione con l’erogazione di voucher, somme predefinite per tipologia e dimensione dell’amministrazione locale. Gradualmente saranno coinvolti, oltre ai Comuni, anche Regioni e Province, ASL, Scuole, Università ed Enti di ricerca.