Saranno 216 le nuove scuole d’Italia. È l’esito dell’avviso pubblico rivolto agli enti locali pubblicato all’inizio del mese di dicembre. Inizialmente erano previsti 195 interventi. Poi un aumento dei fondi. Lo stanziamento complessivo è di un miliardo e 189 milioni di euro.
Bianchi, le scuole come “il cuore della comunità”
“Il progetto delle ‘nuove scuole’ – dichiara il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi – è uno dei più innovativi del nostro PNRR Istruzione”. Quindi prosegue: “Dopo la presentazione delle linee guida realizzate dal gruppo di lavoro composto da grandi architetti ed esperti di scuola, concludiamo un’altra tappa del percorso con l’indicazione delle aree dove le scuole verranno costruite”.
Dopo l’indicazione delle aree, si passa alla fase del concorso di progettazione per individuare i progetti, che si ispireranno alle linee guida. “Abbiamo aumentato le risorse a disposizione del progetto a 1,189 miliardi dagli iniziali 800 milioni – ha detto Bianchi – , e il numero delle scuole a 216. Vogliamo che le nuove scuole diventino un punto di riferimento per i territori che le ospiteranno, il cuore della comunità, sostenibili e accoglienti, in grado di offrire a studentesse e studenti ambienti e spazi inclusivi e innovativi. Nuovi edifici per una nuova idea di fare scuola”.
Le scuole italiane del futuro: spazi aperti e inclusivi
Le nuove scuole saranno concepite come spazi aperti e inclusivi. Saranno costruite in modo sostenibile e verranno edificate sui territori di 85 Province. Tutto a partire dai principi contenuti di ‘Progettare, costruire e abitare la scuola‘. Un documento, elaborato da un gruppo di lavoro, composto da grandi architetti, pedagogisti ed esperti della scuola, voluto e istituito dal Ministro Bianchi. Il decalogo, presentato nei giorni scorsi in Triennale a Milano, è pensato per fornire un nuovo orizzonte culturale sulla scuola e dare indicazioni utili ai progettisti che si occuperanno della realizzazione degli istituti scolastici del futuro. Gli interventi previsti riguarderanno scuole dei diversi ordini. Saranno realizzati sia nelle grandi città che nei piccoli Comuni, con l’obiettivo di dotare tutte le Regioni, sulla base delle richieste avanzate, di una nuova architettura scolastica che sia poi di ispirazione per tutte le nuove costruzioni.
Oggi il Ministro Bianchi incontrerà in videocollegamento i Sindaci e i Presidenti delle Province delle aree ammesse al finanziamento per dare sin da subito tutte le indicazioni necessarie per l’attuazione degli interventi nell’ottica del dialogo e del supporto fondamentali per la buona riuscita delle azioni previste dal Pnrr.