Polemiche per le parole di Ignazio La Russa

Ignazio La Russa in un’intervista ha detto: “Nella Costituzione non c’è alcun riferimento all’antifascismo. Credo che ciò accadde sotto la spinta dei partiti moderati che non volevano fare questo regalo al Pci e all’Urss”. 

La segretaria del Pd Elly Schlein ha commentato: “Il Presidente del Senato ha detto che l’antifascismo non è in Costituzione, noi diciamo che l’antifascismo è la nostra Costituzione”.

Nell’intervista La Russa ha affermato di “condividere appieno i valori della Resistenza, vista come superamento di una dittatura. Il problema è che di quei valori si sono appropriati il Pci e poi la sinistra. Questo è un fatto storico. E a questo mi sono sempre opposto”.  Ha proseguito il Presidente del Senato: “Quante inutili polemiche sulle mie frasi. C’è stata una bufera quando ho ricordato la la nascita del Msi. Ai funerali di Almirante c’era pure il presidente della Repubblica. Qualsiasi cosa si dica o si faccia viene strumentalizzata e finiamo costretti sempre a inseguire la polemica. Allora rinuncio pure a fare commenti, come è accaduto in Israele. Se togliamo la fiamma dal simbolo di FdI, ci rinfacceranno il riferimento alla Nazione e poi ne troveranno altre. È una gara a cui non sento di partecipare”.

La Russa il 25 aprile si recherà al campo di concentramento di Theresienstadt (Praga).  La mattina si recherà all’ Altare della Patria poi partirà alla volta di Praga per partecipare alla riunione dei Presidenti dei Parlamenti dei Paesi Membri dell’Unione europea (Praga) e poi alle 15 sarà alla commemorazione, con la deposizione di una corona al Monumento di Jan Palach in Piazza San Venceslao.

Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it