Momenti di paura a Nantes, in Francia, dove una Poliziotta del Corpo Municipale è stata ferita in modo grave ad una coscia da un accoltellatore che si è dato alla fuga. L’uomo, che era fuggito con l’arma della sua vittima, è stato poi catturato dagli agenti, riferisce BFM-TV.
L’aggressione è avvenuta stamattina nei locali della Polizia Municipale a La Chapelle-sur-Erdre, a qualche chilometro da Nantes, nell’ovest del Paese.Sul posto erano arrivate le teste di cuoio dei reparti antiterrorismo.Impegnati, 240 gendarmi, tiratori scelti, unità cinofile e un elicottero.
La poliziotta ferita è stata ricoverata d’urgenza ma non è in pericolo di vita, da quanto si apprende sul posto.
Prima di essere fermato, l’aggressore ha tentato di reagire e ha aperto il fuoco contro le Forze dell’ordine che lo avevano localizzato. Tre Gendarmi sono stati raggiunti da proiettili, si apprende da fonti della Gendarmerie. Di questi, uno sarebbe rimasto ferito a una mano e un altro ad un braccio.
Su Twitter, la Gendarmeria aveva lanciato un appello ai residenti ad “evitare la zona e rispettare strettamente le consegne”.(ANSA)
Aggiornamento ore 14,50 :E’ morto, per le ferite riportate nello scontro con i gendarmi al momento del suo fermo, l’uomo che aveva accoltellato la poliziotta francese questa mattina nei pressi di Nantes. Durante le operazioni era stato ferito gravemente. Feriti anche tre agenti. Si chiamava Ndiaga Dieye ed era noto ai servizi per la sua assidua pratica dell’Islam radicale. Era registrato presso la FSPRT (File di allerta per la prevenzione della radicalizzazione terroristica) e affetto da disturbi psichiatrici.