A pochi giorni dalle dimissioni del presidente Nicola Zingaretti è partito il “toto-nome” per rintracciare un nuovo numero uno in casa PD.
Da qualche ora si è iniziato a parlare di Enrico Letta: non c’è ancora una trattativa, ma un pressing si. Così, mentre l’ex premier è impegnato nella presidenza della Scuola di Affari internazionali dell’Università SciencesPo di Parigi, al di qua della Alpi si iniziano a raccogliere i commenti su questo possibile prossimo presidente PD.
Il Coordinatore dei Sindaci DEM, nonché Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, ha risposto all’Adnkronos dicendo “sarebbe un ottimo nome“. Andrea Marcucci, capogruppo al Senato, ha rimpallato, senza sbilanciarsi: “Sicuramente è una personalità autorevole del Pd, quindi è adeguata, ma le valutazioni non stanno a me. Non ho notizie né dirette né indirette. Se mi chiede cosa ne penso dico che è una persona sicuramente adeguata e all’altezza, autorevole, ma di più non so“. Ancora al Senato, Franco Mirabelli, esponente degli Area dem di Dario Franceschini, ha commentato: “Mi pare che non siamo nelle condizioni di fare un congresso oggi con la pandemia e le amministrative alle porte. C’è bisogno di un segretario nella pienezza delle sue funzioni e di un segretario che possa dare una mano a rilanciare il partito in vista dei prossimi impegni e dentro il governo Draghi“.
Poi il Senatore Mirabelli ha aggiunto un tema che pure è entrato nel dibattito: la possibilità di una prima presidente Pd. E in questo ha fatto un chiaro riferimento. “Il nuovo segretario – ha detto il Senatore Mirabelli – potrebbe essere Roberta Pinotti“. Accanto all’ex premier Letta, quindi si aggiunge la tesserina Pinotti.
Roberta Pinotti è nelle file del PD dal 2007, dopo i tesseramenti in PCI, PDS e DS. È stata deputata e senatrice della Repubblica Italiana, Presidente della quarta commissione Difesa sia alla Camera che al Senato, Sottosegretario al Ministero della Difesa con il governo Letta, primo Ministro donna della Difesa con i governi Renzi e poi Gentiloni. Lo scorso 16 febbraio rispondeva a Francesco Grignetti del giornale La stampa sul tema della leadership femminile dentro il Partito democratico e nella politica con ferma decisione. “Noi siamo una comunità ampia e il tema non può essere che emerga solo una o qualcuna – aveva detto Pinotti -, ma offrire occasioni e opportunità perché più donne siano protagoniste. Così troveremo facilmente anche molte ‘numeri 1’. E il momento è adesso, non domani“.