È con queste poche, ma intense e toccanti parole, conforme al suo stile di sempre, che la Regina Elisabetta II ha annunciato la morte del Principe Consorte. “E’ con profondo dolore che Sua Maestà la Regina annuncia la morte dell’amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo, spirato pacificamente stamattina nel Castello di Windsor. La Famiglia Reale si unisce alle persone che nel mondo sono in lutto per la perdita”.
Niente funerali di Stato come scritto nelle ultime volontà del Principe.Lo riferiscono fonti di palazzo alla Bbc, precisando che la cerimonia sarà di natura privata, pur con gli onori del caso. Il corpo del Principe resterà nel castello di Windsor fino al rito religioso, che si svolgerà nell’adiacente cappella di St George – dove si sono sposati fra gli altri Harry e Meghan – alla presenza della famiglia reale e d’una ridotta rappresentanza di ospiti.
L’omaggio promosso dal Ministero della Difesa
Nella giornata di oggi salve di cannone sono risuonate in tutte e 4 le Nazioni del Regno Unito ,Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord con l’aggiunta dei territori d’oltremare, per l’estremo saluto al Principe consorte Filippo, scomparso ieri .
Un omaggio promosso dal Ministero della Difesa britannico in ricordo dei ruoli ricoperti dal Duca di Edimburgo nelle forze armate di Sua Maestà. Inoltre per il suo passato in divisa nella Royal Navy, e per trascorsi da veterano combattente nella Seconda Guerra Mondiale.
41 colpi di cannone
I 41 colpi esplosi ,senza pubblico per le restrizioni dell’emergenza Covid, ma in diretta tv , dal castello di Cardiff, da quello di Edimburgo, da quello di Hillsborough a Belfast, dalla Rocca di Gibilterra, dalla Torre di Londra e dalla caserma londinese di Woolwich Barracks, nonché dalle basi navali di Devonport e di Portsmouth e da varie navi da guerra come la Diamond o la Montrose.