Quando l’arte entra in contatto con la natura: Thrive

Si chiama Thrive la nuova opera monumentale di Daniel Popper e simboleggia l’unione tra l’essere umano e la natura.

La statua pesa quasi 14 tonnellate ed è alta più di 9 metri, costituita da cemento rinforzato con fibra di vetro. L’opera è stata recentemente svelata alla Society Las Olas, un complesso residenziale a Fort Lauderdale, in Florida, e sarà un’ installazione permanente. In un anno così difficile come questo 2020, Thrive comunica un messaggio molto forte: un invito a sperare, a trasformarsi, ad aprirsi al futuro.

La statua raffigura una donna con gli occhi chiusi, che mostra il proprio petto al mondo, rivelando una cavità piena di foglie. Gli spettatori possono attraversare la struttura e immergersi in questa esperienza di connessione con la natura.

L’artista di Cape Town è diventato famoso proprio per le sue imponenti sculture di figure umane adornate con foglie e piante. Le sculture figurative di Popper sono diventate iconiche per il modo in cui invitano lo spettatore ad immergersi completamente nella natura che lo circonda. Queste installazioni così imponenti invitano a interagire con esse, ispirano sentimenti e simbolicamente rappresentano un messaggio molto forte, come la speranza e la trasformazione che la natura stessa ci insegna.

L’arte di Popper unisce natura e creatività in un modo molto specifico. Attraverso la natura progetta l’esperienza in modo che sia interattiva e stimolante.


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