In questi ultimi giorni si è parlato molto delle condizioni di salute della regina Elisabetta II. I medici le avevano prescritto un periodo di riposo durante il quale si è sottoposta a degli accertamenti, ma per la 95enne, ci vuole ben altro per fermarla.
Sempre dall’equipe medica le era stato consigliato di sospendere tutti i suoi impegni, con particolare riferimento al G20, ma come si dice? L’ultima parola deve essere sempre e la sua e l’era della tecnologia ha dato una grande mano. Elisabetta II ha infatti deciso di tornare a lavorare, ma in smart working.
I giorni che hanno preceduto l’invito al riposo, sono stati ricchi di incontri con diplomatici e leader di diverse aziende presso il Castello di Windsor. Il primo incontro è avvenuto con l’Ambasciatore della Corea del Sud, per poi proseguire dal 31 ottobre al 12 novembre con leader mondiali per discutere sul clima della Nazioni Unite a Glasgow (Scozia).
A questi impegni, la sovrana, potrebbe partecipare accedendo alle piattaforme Zoom o Skype. Non una scelta “felice” per Elisabetta II, ma la decisione finale potrebbe giungere entro questo fine settimana. E’ quasi certo, tuttavia, che la regina prenda parte agli eventi accompagnata da un membro della famiglia Reale.
In questi ultimi giorni si è parlato molto delle condizioni di salute della regina Elisabetta II. I medici le avevano prescritto un periodo di riposo
Le condizioni di Elisabetta II
L’Inghilterra può tirare un sospiro di sollievo: la regina sta bene. Seppur poche le notizie che trapelano da fonti londinesi, ciò che interessa è il risultato finale e a giudicare dal suo ritorno al lavoro, si possono trarre buone conclusioni. O almeno così fanno pensare.
Tuttavia, la sovrana deve rivedere un pochino il suo stile di vita e soprattutto, niente alcool. Gli ultimi due anni sono stati molto impegnativi per Elisabetta II: dalla delusione del nipote Harry alla morte del marito Filippo. Senza dimenticare l’ondata di pandemia che, come per molti altri Paesi, ha fatto vacillare la stabilità e la sicurezza.
Sempre lunga vita alla regina, ma l’immortalità non è di questo mondo.
