Non sarà stato di certo l’unico e non è l’unico in circolazione o che sia stato mai battuto ad un’asta. Il cappello in questione però è unico per la sua storia e per la sua unicità. È stato scoperto un cappello appartenuto a Napoleone Bonaparte, e fin qui nulla che non sia già avvenuto. Il suddetto però conservava alcuni capelli di Napoleone e quindi il suo DNA.
A 200 anni dalla morte, questo cappello preziosissimo è venuto alla luce. È approdato quasi per caso alla casa d’aste Bonhams, che lo ha messo in mostra nella sua sede di Hong Kong. Il copricapo sarà trasferito a Parigi e poi a Londra. Nella capitale britannica verrà battuto il prossimo 27 ottobre, secondo quanto riferiscono alcuni media internazionali.
Ritrovato in una piccola casa d’aste tedesca
Particolare la storia del suo ritrovamento. L’attuale proprietario lo ha scovato in una piccola casa d’aste tedesca, ignaro in un primo momento che potesse essere appartenuto a Napoleone. Poi alcuni dettagli lo hanno incuriosito e ha cominciato ad indagare, fino a sottoporre l’oggetto ai test più specifici e accurati a disposizione. “Sono stati scoperti cinque capelli. Su due sono state effettuate approfondite verifiche sono risultati appartenere a Napoleone“, ha spiegato Simon Cottle, managing director di Bonhams Europe.
Questo cappello è unico. In primis perché ha conservato, in questi due secoli, il patrimonio genetico di Napoleone. In più per la storia che lo ha portato alla luce. La maggior parte degli altri oggetti simili sono stati donati da famiglie nobili legate all’imperatore o da soldati che li avevano raccolti sul campo di battaglia. Questo invece è sbucato fuori in Germania e chissà quali passaggi in 200 anni.
Al momento si stima che valga fra le 100mila e le 150mila sterline (fra 115 e 175mila euro). Ma è una stima volutamente contenuta, dovuta al fatto che l’attribuzione è molto recente. In passato, altri cappelli sono stati venduti anche a un milione di sterline.