Bruciata nella notte a Roma una corona davanti alla targa dedicata ai martiri del nazi-fascimo, in zona Pietralata a Roma. Annerita anche la targa in cui sono elencati i nomi. Sul posto i poliziotti della Digos e la Polizia scientifica per i rilievi.
Due settimane fa nello stesso luogo era stata incendiata un’altra corona di fiori. Era l’11 aprile e le fiamme, diversamente dalla scorsa notte, non danneggiarono la targa che ricorda l’eccidio avvenuto a Pietralata nel 1943 quando dieci partigiani furono ammazzati.
Su Facebook il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha scritto: “A chi ha bruciato la corona dei martiri del nazi fascismo a Pietralata, diciamo che Ater si è già attivata per ripristinare la targa. La Regione Lazio realizzerà un murale in onore delle vittime. Stiamo assegnando i locali vuoti alle associazioni e finanzieremo un progetto nelle scuole del quartiere sulla memoria. Provocate? Noi rilanciamo”.
Ieri notte è stata bruciata la lapide a Pietralata che ricorda i martiri partigiani morti il 23 ottobre 1943. Un gesto vergognoso. Poche settimane fa avevano dato fuoco alla corona lì deposta. Sono episodi inaccettabili. Roma condanna qualsiasi rigurgito di fascismo e violenza. pic.twitter.com/VXbTC9sAEL
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) April 27, 2021