Il Presidente russo Vladimir Putin, a San Pietroburgo, ha dichiarato che i cambiamenti mondiali non saranno temporanei, “ma profondi e irreversibili”.
Il Presidente russo Vladimir Putin prevede che l’economia russa potrebbe incrementare fino al 2% quest’anno mentre il Paese è alle prese con delle sanzioni occidentali che sono state imposte imposte dall’inizio del conflitto ucraino. “La Russia farà sempre parte dell’economia mondiale”. Sottolinea Putin.
Putin ha inoltre aggiunto: “Sono d’accordo con quegli esperti che ritengono che la crescita sarà fino all’1,5%, o forse anche fino al 2%. L’inflazione in Russia, che si è impennata dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina, sia ora al 2,9%, cioè, a suo dire, vicino al minimo storico”.
“La controffensiva ucraina non ha alcuna chance di successo“, sostiene il Presidente russo Vladimir Putin.“Le forze di Kiev in questo momento attaccano in alcune aree, hanno perso diversi carri armati, i combattimenti continuano ma non hanno alcuna possibilità“, ha aggiunto.
Durante l’incontro, Putin ha chiesto di rispettare un minuto di silenzio in memoria di Silvio Berlusconi. Il Presidente russo lo ha definito “un leader di livello mondiale” e ha ricordato in particolare i suoi sforzi per fare avvicinare la Russia e la Nato.
Intanto viene reso noto dai media locali, che “alcune armi nucleari russe sono già state consegnate alla Bielorussia e il resto verranno trasferite entro la fine dell’anno”.
“Zelensky non è un ebreo, ma un disonore per gli ebrei”, ha detto ancora Putin. “La Nato viene trascinata nella guerra in Ucraina”.
