In una dichiarazione congiunta, i leader del G7 riuniti a Hiroshima hanno reso noto: “Rimaniamo uniti nell’imporre sanzioni coordinate e altre azioni economiche per continuare a minare la capacità della Russia di intraprendere la sua aggressione illegale nei confronti dell’Ucraina”.
“Al fine di ridurre le entrate derivanti dall’esportazione di diamanti continueremo a lavorare a stretto contatto per limitare il commercio e l’uso di diamanti estratti, lavorati o prodotti in Russia“. Prosegue il documento.
Peskov ha fatto sapere: “Il mercato mondiale è ricco di direzioni alternative per cui le merci russe che non sono richieste in un Paese iniziano ad essere acquistate altrove”.
