San Francesco riceve le stimmate

“San Francesco riceve le stimmate” danneggiato a causa di un malore

San Francesco riceve le stimmate” è l’opera del 1610 esposta per la mostra “Guido Reni a Roma, il sacro e la natura“. Ma durante la visita, ieri 4 maggio, una spettatrice ha avuto un malore. Svenendo la donna ha lacerato l’opera in mostra.

La notizia è stata confermata dalla direttrice della Galleria Borghese, Francesca Cappelletti, che in una nota di ieri ha fatto sapere che: “Oggi (ieri, ndr) una visitatrice, probabilmente colpita da un malore, si è accasciata improvvisamente e nella caduta ha urtato la tela San Francesco riceve le stimmate di Guido Reni, provocando una lieve lacerazione superficiale. Il personale di custodia, presente con tre unità nella sala, pur soccorrendo immediatamente la signora non ha fatto in tempo, data l’imprevedibilità della situazione, a evitare la caduta. L’area è stata transennata tempestivamente. Domani (oggi, ndr) il funzionario responsabile del Comune di Roma, proprietario dell’opera, valuterà le modalità di intervento per il ripristino della fessura“.

La donna, dopo essersi ripresa dal malore, si è detta scioccata per aver danneggiato l’opera. Oggi i curatori del Museo di Roma e della Sovrintendenza Capitolina si sono recati alla Galleria Borghese per verificare l’accaduto e valutare con la Direttrice della Galleria Borghese, Francesca Cappelletti, i prossimi passi: “È stato un incontro assolutamente collaborativo. Abbiamo constatato insieme che il danno è ridimensionato rispetto a quanto appariva in un primo momento, tant’è che il quadro rimarrà in mostra con un piccolo intervento fino alla fine della mostra. Poi verrà restaurato“.

Nel grande Salone di Mariano Rossi della Galleria dove è esposta l’opera “San Francesco riceve le stimmate” arrivata in prestito al Museo di Roma dalla collezione di Palazzo Braschi per la grande mostra Guido Reni, si sono vissuti attimi di panico e tensione. “Il Sacro e la Natura“, inaugurata a fine febbraio dal ministro della Cultura Dario Franceschini, non subirà chiusure speciali o particolari.

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