San Marino: eletto il Capo di Stato più giovane al mondo.

Si chiama Giacomo Simoncini, ha 26 anni, e venerdì primo ottobre è stato nominato Capo di Stato della Repubblica di San Marino. Il più giovane al mondo. In qualità di nuovo Capitano Reggente, guiderà il paese per il semestre che va da ottobre 2021 ad aprile 2022.

Dopo la cerimonia di insediamento, accompagnata dal giuramento, ha assunto l’incarico insieme a Francesco Mussoni, 50 anni, politico di lungo corso, al secondo mandato nella suprema magistratura di San Marino.

La storia istituzionale del Titano ha un passaggio fondamentale nella cerimonia “d’ingresso”. Lo schieramento dei corpi militari, l’alzabandiera, la messa in Basilica con la lettura del Nunzio Apostolico, il corteo e il giuramento ufficiale sono rituali di un’antica liturgia sia civile che religiosa, si svolge ogni anno, sia il primo di aprile che il primo di ottobre, giorni di festa per la Repubblica di San Marino. 

L’Istituto della Reggenza della repubblica di San Marino risale al 1200. Per la legge sammarinese, i due Capitani Reggenti sono l’organo di garanzia costituzionale del paese, ovvero la massima carica.

Con una formula che rimane invariata fin dalla sua costituzione, dopo tre squilli di tromba, il Segretario  di Stato agli Interni del Titano, Elena Tonnini, ha dato l’annuncio dal balcone centrale del Palazzo Pubblico dell’inizio del mandato dei nuovi Reggenti.

Come oratore ufficiale, della cerimonia che si è conclusa a Palazzo Pubblico, dopo la messa in Basilica e la lettura del messaggio del Nunzio Apostolico, è stato invitato Alojz Covasca, Presidente del Consiglio Nazionale  della Repubblica di Slovenia.

I due Capitani Reggenti vengono nominati dal Consiglio Grande e Generale ogni semestre ed esercitano collegialmente le funzioni di capi di Stato e di governo, promulgano le leggi e presiedono gli organi più importanti dei San Marino ovvero il Consiglio Grande e Generale al Congresso di Stato, al Consiglio dei XII.

 
Condividi
Per informazioni scrivere a: info@tfnews.it