Ieri sera è andata in onda la prima serata dell’attesissimo Festival di Sanremo 2022 con la presenza totale del pubblico. Dopo un’edizione caratterizzata da un teatro vuoto, quello che è apparso ieri sera in diretta in eurovisione, è stato un Ariston bello carico, compatto ed entusiasta.
Tutto è iniziato con un Amadeus emozionato proprio dalla presenza di un pubblico che gli era mancato l’anno scorso. Sulla scenografia non si è badato a spese e l’orchestra è sempre di alto livello anche se non è emerso durante la serata.
Ovviamente i numeri sono tutti a favore di questo Sanremo 2022: ben oltre le aspettative lo share che è arrivato al 54% con 13.805.000 spettatori incollati davanti alla tv.
Ma cosa si è visto nella serata di ieri primo febbraio?
Partiamo dall’inizio: Amadeus non ha deluso le aspettative e come nelle scorse conduzioni si è presentato sul palcoscenico dell’Ariston con un completo di Gai Mattiolo. Non ha rinunciato neppure quest’anno allo sparkling look, scegliendo uno smoking con rever a lancia blu e righe verticali di paillettes a decorarlo. Voto 7.
Prima esibizione in gara quella di Achille Lauro con “Domenica“. Se il primo anno il cantante romano era stato eletto vincitore morale e super rivelazione, nel secondo anno come super ospite era stato elogiato per la sua “artisticità” ma ieri Achille è apparso ripetitivo sia nel modo di presentarsi che con la canzone che è apparsa molto simile al suo grande successo “Rolls Royce“. Come voto ad Achille per ora va un 4.
Voto che non raggiunge la sufficienza anche per la nuova proposta Yuman con “Ora sei qui“. Potrebbe apparire come il giusto brano di Sanremo 2022 ma purtroppo è sbagliato l’interprete. Voto basso per lui, molto basso: 2.
Caratteristica comune di questo Sanremo 2022 è stata l’emozione: Noemi, Gianni Morandi, Michele Bravi, Massimo Ranieri e Ana Mena ne sono stati la dimostrazione più lampante. Anche se in alcuni casi i brani erano “senza infamia e senza lode”, come ad esempio “Duecentomila ore” di Ana Mena o “Lettera di là del mare” del grande Massimo Ranieri, una buona canzone corredata da una buona dose di emozione ha dato i suoi buoni frutti.
Noemi è come sempre l’eleganza fatta persona sia per quanto riguarda il brano sia per la presenza scenica: voto 7. Gianni Morandi è l’eterno ragazzino anche a 77 anni. Un brano che ne ricorda le origini, una sonorità tipo “fatti mandare dalla mamma a prendere il latte” ma con meno patos. É proprio il caso di dire che le canzoni di Jovanotti le può cantare solo Jovanotti. Ma nel complesso si aggiudica un bel 6,5.
Michele Bravi vuoi o non vuoi è sempre una certezza. Che siano note alte o che siano note basse lui è spettacolare. Emozionato al punto giusto e sempre educatissimo infatti è l’unico dei cantanti che ha ringraziato tutti in pochissimi secondi. La sua canzone e la sua esibizione meritano un bell’8.
Possiamo già nominare i vincitori, almeno dal punto di vista dei social, di questo Sanremo 2022. Mahmood e Blanco, con la loro “Brividi”, è l’esibizione e canzone più ripubblicata in tutti i social. Da Twitter, dove sono ancora ora treding topic, fino a Instagram dove il duo è già protagonista di non pochi meme. Ma, per ora, per esibizione e brano ricevono 4,5.
Le canzone più orecchiabile, ballabile e anche molto divertente è quella di La Rapprasentante di Lista con “Ciao Ciao” e quella di Dargen D’Amico con “Dove si balla“. Due canzoni che hanno attirato l’attenzione del pubblico e in parte anche della sala stampa, unico organo ieri e stasera impegnata nel voto. La Rappresentate di Lista , dopo l’esperienza dello scorso anno, si presentano sul palco con un inno all’amore ma a modo loro. Dargen D’Amico è già uno degli artisti più ascoltati sulle piattaforme digitali. Per descrivere al meglio le loro esibizioni e i loro brani si può usare una sola parola: originali. Per loro un voto alto: 9.
Rkomi con il suo brano “Insuperabile” non arriva, come non arriva la sua esibizione. Ma anche Vasco Rossi esattamente 40 anni fà, nel 1982, non venne capito. Quindi questo potrebbe essere di buon augurio per Rkomi che però oggi si prende un bel non classificato.
Chiude le esibizioni la grande Giusy Ferreri. Anche lei molto emozionata si esibisce con il brano “Miele”. La sua è sempre una splendida voce: graffiante, rocca e quella punta di aggressività che le permettono di catturare tutti gli sguardi anche se nel palco non is muove tantissimo. Per lei un bel 7.
Voto molto basso per la prima donna della serata: Ornella Muti. Oltre la bellissima intervista che Amadeus le ha fatto, non ha dato niente di più alla prima serata del Festival. Anche se lei è una grande attrice che ha fatto la storia del cinema italiano, può emozionarsi e deve emozionarsi. Però è anche vero che da una grande come lei ci si aspettava qualcosina in più. Voto 5.
Voto 10, unico in tutta la serata, ai grandi Måneskin che si commuovono sul palco che li ha aperto le porte del mondo e che lo infiammano come se fossero li per la primissima volta. Undici mesi in cui hanno conquistato tutto: dall’edizione scorsa di Sanremo, passando per l’Eurovision Song Contest, fino ad arrivare all’apertura del concerto dei Rolling Stone a Las Vegas. Oltre 40 miliardi di stream dei loro brani. Numeri che per una band italiana sono leggenda.
A Fiorello il compito più arduo: quello di tenere alto il Festival con gag e ironia. Senza di lui Amadeus sarebbe davvero perduto. Rosario Fiorello è in grado di tenere il palco passando da momenti di massima ilarità, l’esibizione dei brani tristi su musiche allegre è stata divina, arrivando a momenti dove cambieresti volentieri canale. 7 per la fiducia.
Da segnalare due momenti “topici“: Michele Bravi e Gianni Morandi che alla fine della loro esibizione hanno detto “vai fantasanremo“. Ma perchè? La motivazione è semplice. Sky ha dato il via al gioco più famoso al mondo, quello del fantacalcio, aprendolo anche al Festival di Sanremo 2022. Ci si poteva registrare entro il primo 31 gennaio e creare la propria squadra di campioni. Aver nominato il gioco sul palco ha permesso a tutti coloro che li hanno nella propria squadra di guadagnare 25 punti extra. Anche noi abbiamo creato la nostra fanta squadra.
Concludiamo con due note positive su questa prima serata di Sanremo 2022: tutti gli outfit erano davvero interessanti, anche “l’autobattesimo” finale di Achille Lauro alla fine è stato ben architettato. La seconda va a Roberta Capua che con il suo outfit green e la sua spontaneità ha reso Prima Festival un ottima anticamera alla kermesse canora.
Non ci resta che vedere gli altri 13 big che si esibiranno questa sera e sperare di vedere un buono spettacolo.