Oltre 70 gli animali uccisi, prevalentemente uccelli ma anche otto esemplari di volpe fra le vittime. Si tratta di una specie particolarmente protetta, considerata oggi in via di estinzione.
Decine le condivisioni del video in cui i bracconieri si vantavano della loro impresa. Numeri che raccontano la presunta attività illecita di due bracconieri nel Casertano, per i quali la Procura ha chiesto e ottenuto le misure cautelari.
Le indagini dei Carabinieri Forestali sono scattate a seguito delle segnalazioni di altri cacciatori rispettosi della legge e che si erano indignati guardando il video in cui i due bracconieri avrebbero messo in mostra il proprio macabro bottino. A denunciare l’accaduto anche gli associati della LIPU.
I Carabinieri hanno contestato ai due bracconieri i reati di attività illecita venatoria, uccisione di animali e istigazione a delinquere, per i quali il Gip ha disposto il divieto di dimora presso la provincia di Caserta.
