L’Inter batte il Sassuolo nel recupero della 28° giornata e il sogno per lo Scudetto si fa sempre più concreto. 2-1 in favore dei nerazzurri grazie ai gol dei soliti Lukaku e Lautaro, con gli emiliani che hanno accorciato le misure nel finale con Traoré. Grandi proteste della formazione dei verdi per l’azione del raddoppio dei padroni di casa, per un contatto iniziale de Vrij-Raspadori in area interista che l’arbitro ha deciso poi, dopo ricorso al Var, di non dare il rigore. L’Inter, alla decima vittoria di fila, sale a più undici sul Milan e vede sempre più vicino lo Scudetto.
Finalmente si gioca. Juventus-Napoli si scontra dopo sei mesi dalla data che è stata rimandata e vede il successo dei bianconeri. Fondamentale per le voci sul possibile esonero di Pirlo e per consolidare il terzo posto, in zona Champions, contro una diretta rivale. La Juve gioca un buon primo tempo, si porta avanti con i gol di Cristiano Ronaldo e Dybala, entrato nella ripresa, poi soffre il finale del Napoli, che trova l’inutile gol del 2-1 con il rigore trasformato da Insigne nei minuti finali.
La Juventus ha un impatto deciso sulla partita sin dai primi minuti. La voglia di riscatto dei bianconeri trova sfogo in particolare sull’asse Chiesa-Cristiano Ronaldo. Il primo, carichissimo, crea occasioni per il secondo. La prima dopo soli due minuti, andata in fumo per un errore del portoghese. La seconda trasformata nella rete dell’1-0 dopo una fantastica giocata individuale di Chiesa sulla fascia destra. Il Napoli, che pure s’era visto dalle parti di Buffon nei primissimi minuti, accusa il colpo e sparisce. Concedendo, così, la scena alla miglior Juventus delle ultime settimane. L’arbitro, nel finale di primo tempo non concede due rigori, uno per parte: ma i falli di Lozano su Chiesa e Alex Sandro su Zielinski erano entrambi sanzionabili…eccome!
