L’evento “Come i manager possono rendere le aziende veramente inclusive per le lavoratrici e i lavoratori” tenutosi questa mattina a Palazzo Madama ha affrontato la questione di promuovere l’inclusione nei luoghi di lavoro e ridurre il divario di genere nelle posizioni di leadership. Partecipando al dibattito, il senatore Marco Lombardo, le senatrici Paola Mancini e Cristina Tajani, Tiziana Pompei di Unioncamere e Mario Mantovani, presidente di Manageritalia, hanno discusso di strategie per rendere le aziende più inclusive.
Le stime di Manageritalia basate sui dati Istat indicano un aumento del 5,4% nel numero di dirigenti nelle imprese private italiane, raggiungendo 122.452 dirigenti (97.323 uomini e 25.129 donne). Le donne manager registrano una crescita del 13,5%, con la Lombardia in testa con una crescita del 4,3% complessivo e un aumento del 11% nelle donne manager (11.938 totali). Al secondo e terzo posto ci sono il Lazio (+5,8%) e il Piemonte (+7,2%) con incrementi significativi nelle donne manager. Anche l’Emilia-Romagna investe nel futuro femminile con una crescita del 6,7%. Interessante notare che il Mezzogiorno d’Italia dimostra fiducia nelle donne, con regioni come Puglia, Calabria, Sicilia e Molise che segnalano aumenti dei dirigenti di oltre il 20%.
