La Jacuzia, una tra le regioni più fredde del mondo dove di inverno si raggiungono i meno 50 gradi, è interessata da molte settimane faccio incendi sempre più estesi, devastanti e cosa ben più grave nell’indifferenza e col tacito consenso delle autorità russe. Gli incendi in atto in Siberia sono inequivocabilmente e attualmente i più vasti al mondo, talmente grandi che superano, in estensione, tutti gli altri della Terra attualmente attivi.
In Siberia secondo Greenpeace sono bruciati già 1,4 milioni di ettari di boschi siberiani e l’incendio rischia di diventare il più grande nella storia se non dovesse essere donato. Non è facile combattere le fiamme e perimetrare il fronte di fuoco che interessa un territorio di oltre 2000 km, pari alla distanza che divide Napoli da Londra: per milioni di alberi e animali non ci sarà più nulla da fare. La popolazione vive in stato d’emergenza, costretta a restare chiusa in casa per non respirare la fitta coltre di fumo che ha invaso e pervaso villaggi e campagne. da sperare nella pioggia per poter spegnere un incendio così vasto, ma per il momento le previsioni escludono una simile evenienza.